Cardiofrequenzimetro, a fascia o da polso indispensabile per chi pratica sport

Correre, camminare, andare in bicicletta, nuotare. Più in generale fare attività all’aperto per mantenersi attivi e allenarsi regolarmente. Poter misurare lo sforzo fisico diventa allora fondamentale, per capire se si stia andando troppo forte o se occorra aumentare l’intensità degli esercizi. Sia per gli atleti sia per chi pratica sport come hobby e desidera controllare con costanza le proprie condizioni, il cardiofrequenzimetro diventa un dispositivo utile se non indispensabile.

Cos’è il cardiofrequenzimetro

Il cardiofrequenzimetro è un apparecchio che misura la frequenza della pulsazione cardiaca. Ne esistono due tipologie: il cardiofrequenzimetro da polso, senza fascia, e il cardiofrequenzimetro a fascia toracica.

Il primo, quello da polso, è simile a un orologio ed è molto pratico. Tra le sue funzioni anche l’indicazione delle calorie consumate, del numero di passi fatti nell’arco di 24 ore e della relativa velocità, e quella di fungere da cronometro.

Il secondo, quello a fascia, viene posizionato sul torace. Dei sensori rilevano le informazioni sullo stato fisico della persona e le inviano a un altro dispositivo che indica la frequenza cardiaca. 

Se il cardiofrequenzimetro da polso è più comodo da indossare rispetto a quello con fascia, è altrettanto vero che, generalmente, il cardiofrequenzimetro a fascia toracica misuri in modo più preciso il battito cardiaco rispetto a quello da polso.

Cos’è la frequenza cardiaca

Il cardiofrequenzimetro serve, come detto, per misurare la frequenza cardiaca durante uno sforzo fisico. Ma cosa s’intende per frequenza cardiaca? È un parametro che sta ad indicare il numero di battiti che il cuore compie in un minuto. Più lo sforzo è grande più le pulsazioni aumentano. Esiste un limite chiamato frequenza cardiaca massima, da non superare.

Quali sono le caratteristiche che deve avere un cardiofrequenzimetro

Per scegliere il cardiofrequenzimetro migliore ci sono alcune funzioni che vanno valutate attentamente.

  • L’autonomia dichiarata. Un modello che abbia istallato un Gps deve funzionare per molte ore consecutive, per evitare che si scarichi durante l’attività fisica.
  • La lettura dei dati sul display deve essere semplice e immediata. Per questo motivo l’interfaccia grafica deve essere intuitiva, per verificare facilmente il numero delle pulsazioni del cuore.
  • La qualità e la luminosità dello schermo sono un altro aspetto da considerare per evitare che i dati, in condizioni di luce forte come quella solare, non si leggano.
  • La facilità d’uso. La frequenza minima e massima cardiaca deve essere impostata senza perdere troppo tempo, così come per il collegamento ai satelliti Gps.

Inoltre, occorre valutare se sia necessaria l’introduzione della fascia toracica, in base alle proprie esigenze. C’è poi da tenere in considerazione la resistenza all’acqua. Il cardiofrequenzimetro per il nuoto in piscina o per chi pratica sport subacquei è impermeabile e permette alla persona di monitorare il proprio allenamento da un semplice orologio da polso o attraverso l’ausilio di una fascia toracica. Molto utili anche i cardiofrequenzimetri con bluetooth o wirless che facilitano il trasferimento delle informazioni.

Smartwach con cardiofrequenzimetro

Sul mercato si trovano numerosi modelli di smartwatch con cardiofrequenzimetro, dotati di varie applicazioni. Sono ideali per chi ama fare sport per hobby. Se ti interessa approfondire l’argomento leggi la guida alla scelta dello smartwatch. Altrimenti, chi svolge attività agonistica può rivolgere la propria attenzione ai bracciali smart più evoluti.

Del tutto simili a quelli usati dagli sportivi per misurare le loro prestazioni e i parametri vitali, sono i cardiofrequenzimetri da polso per cardiopatici, che permettono di tenere traccia dell’attività del muscolo cardiaco, monitorare stress e cicli di sonno-veglia, oltre a valutare l’entità di alcuni sforzi per calibrarli correttamente.

I marchi più conosciuti e diffusi sul mercato

Tra i modelli più diffusi ci sono i cardiofrequenzimetri Polar. L’azienda finlandese rappresenta un punto di riferimento per gli sportivi. Diffusissimi i cardiofrequenzimetri Garmin, impresa statunitense leader del settore. Sul mercato sono presenti anche numerosi cardiofrequenzimetri Huawei. Molto apprezzati sono i cardiofrequenzimetri Suunto, altra casa produttrice finlandese legata al mondo delle immersioni e, più in generale, allo sport outdoor.

Dove comprare i cardiofrequenzimetri

I cardiofrequenzimetri più economici si possono trovare anche in un supermercato o in un centro commerciale. Se si pratica attiva sportiva per hobby o di professione è evidente che occorrano cardiofrequenzimetri di livello più alto, che misurino, per esempio, le calorie bruciate, con la funzione cronometro, contapassi, fino ad arrivare ai modelli che danno l’opportunità di scaricare i dati registrati degli allenamenti sui computer. In questo caso ci si può rivolgere a negozi specializzati. Infine, il web, con siti dedicati in cui trovare centinaia di modelli di tutte le marche: da quelli meno costosi a quelli della fascia più alta, in base alle proprie esigenze. Noi di orologiodapolso.org vi consigliamo questi modelli:

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